Padre Hugo e l'operazione mato grosso

P.Hugo nel giorno del suo 65esimo anno di sacerdozio 8 marzo 2016 a Lima

Padre Hugo De Censi è nato a Berbenno in Valtellina nel gennaio del 1924, è il secondo di 6 figli, e all'età di 9 anni venne messo assieme al fratello Ferruccio nel collegio del paese accanto.Divenne un salesiano l' 8 marzo del '51

Operò per quasi 20 anni nella casa salesiana di Arese dove gestiva un riformatorio, nel 1965 conobbe Padre Pedro Melesi che era stato inviato come rappresentante dei salesiani in America Latina a Poxoreo nello stato del Mato Grosso.
Padre Pedro gli raccontò della sofferenza e della miseria che c'erano e Padre Hugo fu colpito e si commosse promettendo di aiutarlo.
Padre Pedro fu invitato a soggiornare durante l'estate alla casa di montagna della Casa Salesiana di Arese: parlò con i giovani e gli ospiti, e fu ascoltato. Nell'inverno seguente Don Ugo, con altri due salesiani, raccolse fondi e gente per andare nell'estate successiva a dare un po' d'aiuto a Padre Pedro nella sua Missione nell'America Latina.
Nell'estate del 1967 ci fu la prima spedizione concretizzata con la costruzione di un centro giovanile a Poxoreo.
Le richieste aumentarono e molti altri ragazzi si unirono alla causa di Don Ugo, nacque così l'Operazione Mato GrossoPer dieci anni Don Ugo seguì i ragazzi dell'Operazione Mato Grosso in Italia e in Missione.
Li seguiva personalmente, aiutandoli nella spola tra l' italia e l'America Latina.

Nel 1976 partì anche lui.
Andò a Chacas, nello stato dell'Anchas in perù, un paesino a 3400 m d'altezza, nella Cordillera Blanca a circa 600 km da Lima. Desiderava solo di stare povero tra i poveri. Poi le evidenti necessità della gente lo costrinsero a dare vita al grande complesso che oggi è visibile a Chacas.


Nel 1979 aprì la prima scuola d'intaglio del legno all'insegna di Don Bosco.
Fin dall'inizio questa ha funzionato come un internato gratuito, dove gli alunni ricevono istruzione, formazione professionale, vitto e alloggio.
Gli allievi vengono accolti, dopo essere stati scelti tra molti candidati, in considerazione della povertà della famiglia e della bontà del ragazzo.
La scuola dura 5 anni, secondo quanto previsto dai programmi delle scuole superiori.
Il governo riconosce questi studi e alla fine rilascia agli alunni la qualifica professionale d'intagliatori del legno.
Alla fine del 2007 I
Talleres sono molti e contengono circa 800 ragazzi.
Visto la buona riuscita del progetto Don Ugo creò altre scuole ma di stampo femminile. Oggigiorno 400 ragazze sono ospitate in questi centri di formazione.


Oltre alle scuole d'intaglio Padre Ugo creò anche gli Oratori delle Ande per riuscire ad accogliere tutti i ragazzi che non trovavano posto nelle scuole e per dar loro un aiuto concreto (la maggior parte dei bambini non aveva nemmeno le scarpe). Lo stesso Padre Ugo diceva:
« Le nostre parrocchie raccolgono oggi con l’oratorio circa 15.000 ragazzi. Un fiume di ragazzi formato da tanti ruscelli, che scende cantando dalla Cordillera. »
Con gli oratori e le scuole di formazione Padre Ugo creò anche sei istituti pedagogici sempre a nome di Don Bosco.
Costruì inoltre un seminario che nel 2007 conta una quarantina di chierici.


Con l'aiuto dei volontari-missionari costruì anche un ospedale, visto che in Perù non esiste un'assistenza sanitaria gratuita e le cure ed i medicinali sono molto costosi.
Dal
1994 esiste un ospedale dedicato a Mama Ashu ovvero la Madonna Assunta.
I fondi per la costruzione dell'ospedale, come per la maggior parte delle altre costruzioni, sono stati raccolti dall'
O.M.G. e si sono concretizzati con l'aiuto gratuito delle persone.
Grazie alle donazioni della diocesi di Milano portò a termine una casa di riposo per anziani a
Pomallucay, inaugurata dal cardinale Martini.

Attualmente Padre Ugo sta costruendo case per bambini abbandonati e orfani, molte delle quali già terminate.


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